venerdì 23 ottobre 2015

Che sabato per l'Acquachiara alla Scandone!



Per la prima volta, nella storia della pallanuoto napoletana, scenderanno in acqua nello stesso giorno, una dopo l'altra, e nello stesso impianto, due squadre della massima serie della stessa società.  Sabato 24 ottobre, infatti, l'Acquachiara di Barbara Damiani affronterà alla Scandone alle 14,30 la Città di Cosenza di Marco Capanna per la terza giornata di A1 femminile. Alle ore 16 toccherà agli uomini: i biancazzurri di Paolo De Crescenzo ospiteranno la Sport Management in uno dei match più interessanti della quarta giornata di A1 maschile.

Per due stagioni consecutive Antonio Petkovic con la calottina della Carpisa Yamamay Acquachiara ha vinto la classifica cannonieri globale di A1 (quella che comprende regular season e playoff) ed è attualmente il capocannoniere dell'attuale campionato con 11 reti in tre partite. Ma con un'altra calottina, quella della Sport Management. E sabato prossimo tornerà a Napoli a sfidare la sua Acquachiara, la squadra con la quale a suon di gol Petkovic ha riconquistato il posto nella nazionale croata. 

In una gara così importante è in dubbio l'impiego di Luca Marziali, l'uomo che segnando la rete del 9-9 a Budapest contro il Ferencvaros ha contribuito in maniera determinante alla qualificazione al secondo turno di Euro Cup, che il centroboa ha giocato poi con un minutaggio ridottissimo a causa di un problema alla spalla. Il giocatore è stato affidato alle sapienti mani del prof. Raffaele Russo, primario del reparto di Ortopedia e Traumatologia dell'ospedale "Vecchio Pellegrini" di Napoli, l'uomo che ha rimesso miracolosamente in sesto Andrea Scotti Galletta, e a tempo di record,  dopo il grave infortunio. Russo non ha dubbi: "La causa del di problema di Marziali è stato il notevole numero di partite disputate dal giocatore in questa prima parte di stagione".
Su Marziali il prof Russo ha aggiunto: "La terapia alla quale il giocatore è stato sottoposto in questi giorni ha già dato risultati molto soddisfacenti". De Crescenzo, quindi, spera di recuperarlo per la partita con la Sport Management.

"L'arrivo di Pino Porzio all'Acquachiara, nel suo ruolo di consulente generale, si è rivelato subito una mossa vincente. La società biancazzurra sta dando vita una serie di sinergie con le società di A2 e B napoletane che daranno frutti importanti". Chi parla è Paolo Iacovelli, il tecnico di scuola Acquachiara che, proprio nell'ottica di queste sinergie, nella prossima stagione guiderà la Del Bo Aqavion neopromossa in A2.
"Dirigenti come Pino Porzio - gli fa eco Fabio Coda, presidente dell'Aqavion - non possono che fare del bene allo sport, e nella fattispecie alla pallanuoto. Le sinergie che ha cominciato a porre in essere con i piccoli club, e che allargherà progressivamente, porteranno benefici a tutti. L'Acquachiara è un esempio da seguire per tutte le altre società".

Rapporti di collaborazione sono stati instaurati, dall'Acquachiara, anche con il Nuoto 2000, società che disputerà il campionato di serie B con la guida tecnica di Andrea Scotti Galletta "e con i giovani - precisa Nicola Lucarelli, presidente del Nuoto 2000 - che il sodalizio presieduto da Chiara Porzio metterà a nostra disposizione nel quadro di una collaborazione a lunga scadenza. Proprio l'aspetto temporale di questo accordo, che è triennale, fa sì che questo rapporto di collaborazione sia l'unico effettivamente reale che io conosca tra società di A1 e piccoli club, a differenza di altri che spesso durano soltanto l'arco di pochi mesi. Inoltre la presenza di Scotti Galletta, che a mio avviso è in assoluto uno dei migliori tecnici delle giovanili in circolazione, farà sì che i nostri giovani possano crescere nel migliore dei modi per poi avere l'opportunità di fare il salto di categoria nell'Acquachiara".

Sempre in tema di sinergie, è stato attuato da Pino Porzio un rapporto di collaborazione anche con la Zurich Barbato Cesport del presidente Giuseppe Esposito. "Alcuni elementi delle giovanili dell'Acquachiara - spiega Esposito - giocheranno con noi, e viceversa alcuni elementi un po' meno giovani faranno il percorso inverso: dalla Cesport al sodalizio biancazzurro. Io credo che questo tipo di sinergie siano fondamentali per la sopravvivenza della pallanuoto".

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