Campania New Media: Legumi cibo del futuro

venerdì 5 febbraio 2016

Legumi cibo del futuro

Le Nazioni Unite hanno dedicato il 2016 alle oltre 12 mila varietà di semi secchi delle leguminose. Da Ustica al Polo Nord, le iniziative per celebrare il cibo su cui scommettere per il futuro. Proprio in Italia si terrà la prima iniziativa di calibro internazionale: «Leguminosa». La kermesse concepita da Slow Food Campania per promuovere la biodiversità italiana e internazionale dei legumi animerà Napoli dal 4 al 6 marzo con laboratori del gusto, iniziative per bambini, convegni e una mostra allestita come un mercato con 60 legumi provenienti da tutto il mondo.

Per saperne di più sui legumi leggi il Corriere della Sera di oggi 5 febbraio

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Tutti in bici nella valle del Miscano

Nel cuore dell’appennino, lungo lo storico tratturo Pescasseroli Candela esistono mille vie da percorrere a cavallo, in bici e a piedi per riscoprire alcuni dei più bei tesori naturali nascosti nelle aree interne della Campania. Uno dei più suggestivi percorsi tra quelli presenti in quest’area è nella valle del Miscano tra Benevento e Casalbore, da percorrere in uno o meglio 2 giorni con pernottamento presso le Masserie di Casalbore per chi vuole godere a passo lento la magnifica ricchezza paesaggistica di questi luoghi. Per saperne di più su questa fantastica escursione vai su www.agrocampania.it

Oasi Masseria Sant'Elia

Ci troviamo nell’entroterra della Campania, nella verdeggiante collina della “valle del Miscano”, tra il Sannio e l’Irpina, sul preistorico percorso della transumanza, “la via della lana” del Tratturo Regio Pescasseroli-Candela in un ambiente incontaminato ricco di flora e fauna, tipica dell’Appennino Meridionale, in un’area ad elevata valenza naturalistica – paesaggistica – archeologica, nei pressi della necropoli sannita del (IV° – VI° sec. A.c.). Per la masseria passano antiche vie ed il tratturo del Termine che intersecandosi con altri tratturi, tratturelli e diverticoli, formavano tracciati di quella fitta rete di percorsi della “Transumanza”, con la via del fieno a monte, e la via dei mietitori verso sud est, la via Traiana, l’Erculea el’Egnazia. - Per saperne di più sulla Masseria vai su www.agrocampania.it

Vieni in Italia con me

Massimo Bottura è lo chef patron dell’Osteria Francescana, terza migliore tavola al mondo secondo il World’s 50 Best Restaurants. Cresciuto a Modena, sin da ragazzo manifesta uno spiccato interesse per la gastronomia che apprende osservando cucinare madre, nonna e zia. Nel 1995 Massimo Bottura apre l’Osteria Francescana nel centro di Modena dove la "tradizione" evolve. “ La mia storia inizia sotto il tavolo della cucina di mia madre dove Lei e la nonna tiravano la pasta fatta a mano mentre io mi riparavo dall’ira dei miei fratelli… Per saperne di più vai su www.agrocampania.it

Vitigno Italia 2015

Dal Nero d’Avola al Franciacorta, dal Passito di Pantelleria al Gewurztraminer, passando per il Trebbiano d’Abruzzo, il Primitivo di Manduria, l’Aglianico del Vulture e quello del Taburno, la Falanghina, il Nero di Troia, il Falerno del Massico, Il Vermentino e il Taurasi: Vitignoitalia ogni anno premia i vini e i territori vitivinicoli italiani. Sono 48 i vini premiati quest'anno nell’ambito del Concorso enologico Vitignoitalia che dal 2005 premia l’elevata qualità delle produzioni enologiche nazionali tra quelle presenti al Salone. Per saperne di più vai su www.agrocampania.it

Huggable, l’orsacchiotto-robot che aiuta i bimbi a guarire. (fonte Corriereinnovazione )

Si chiama Huggable («Abbracciabile»), e all’apparenza è solo un tenerissimo orsacchiotto blu. In realtà, è un sofisticatissimo robot con 1.500 e più sensori e videocamere oculari, che parla e si muove grazie a un dispositivo Android. Realizzato con stampante 3D dal Personal Robots Group del Media Lab del Massachusetts Institute of Technology, il prototipo Huggable è ora testato dal Boston Children’s Hospital per valutarne le applicazioni in campo pediatrico. Obiettivo: aiutare i piccoli pazienti con lunghe degenze a sopportare il periodo in ospedale, in particolare nei reparti oncologici e di terapia intensiva.

IL FUTURO DELL'INFORMAZIONE

Per James Murdoch sfogliare un giornale cartaceo a colazione sarà presto un vezzo di qualche bizzarro nostalgico. L’informazione digitale: non è il futuro, è il presente. In un ambiente digitale ognuno deve guadagnarsi la fiducia, non basta il brand. E questo significa che i fruitori hanno molto potere. Mentre nella carta stampata sono l’editore e il direttore, che controllano tutto, in un formato digitale è l’utente che decide cosa è importante e cosa no. La sfida? È quella dei contenuti di qualità.

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