lunedì 23 novembre 2015

CAMERE DI COMMERCIO: Confindustria Campania, necessario un profondo rinnovamento.

Nel corso della sua ultima riunione, il Consiglio di Presidenza di Confindustria Campania,  ha esaminato la questione della riforma delle Camere di Commercio e dei prossimi rinnovi che si dovranno realizzare nella nostra regione.

A tale riguardo sono state ribadite con determinazione alcune linee guida della proposta di riforma degli enti camerali elaborata da Confindustria con l’obiettivo di avvicinare il sistema al quadro di riferimento internazionale, oltre che ai veri e concreti interessi delle imprese. Tra queste, di particolare significato e importanza sono: 
Ø  No alla volontarietà del diritto camerale, che deve restare obbligatorio in virtù dello svolgimento delle specifiche funzioni burocratiche obbligatorie e distintive delle Camere di Commercio (anagrafiche, statistiche e certificatorie).
Ø  No alle funzioni improprie di rappresentanza, come in alcuni casi si è tentato di fare, atteso che si porrebbero, surrettiziamente,  in concorrenza con quelle proprie delle Associazioni.
Ø  Riduzione delle Camere sul territorio e creazione di Camere interprovinciali.
Ø  Governance più leggera ed efficace, con la riduzione di Consiglieri e segretari nonché
prevedendo espressamente la  gratuità degli incarichi, in coerenza con il Codice Etico di
Confindustria.
Ø  Controlli reali ed effettivi sui dati dichiarati dalle Associazioni al fine di garantire rinnovi degli organi meno conflittuali.
Ø  Rappresentatività nei consigli camerali corrispondente ad una veritiera, verificabile e
             realmente riconoscibile sia in termini organizzativi che di consistenza sul piano
 nazionale, regionale e territoriale delle singole Associazioni.

Confindustria punta, in questo modo, a un sistema camerale più efficiente, con minori costi e senza dispersione di risorse. L’obiettivo è un modello di ente che sappia “volare alto”, lavorando in maniera mirata a sostegno della competitività e nell’interesse delle imprese, armonizzando le istanze dei diversi settori economici all’interno di una vision comune e integrata dello sviluppo.


In coerenza con tale impegno, Confindustria ha accettato di assumersi la responsabilità della guida della Camera di Commercio di Salerno, grazie alla disponibilità e all’impegno di un esponente di primo piano del suo sistema quale è quella dell’Ing. Andrea Prete,  ed è con questa logica che intende proporre la candidatura dell’Ing.  Vito Grassi, Vicepresidente dell’Unione industriali di Napoli, per la Presidenza dell’Ente Camerale Partenopeo. 

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